KINTSUGI TESSILE

i giapponesi insegnano che, quando un oggetto, particolarmente fragile e delicato, sfugge dalle mani per disattenzione, fatalità, o anche per dispettoso proposito, frantumandosi non perde il suo valore.
tutt'altro.

saldandone insieme i frammenti mediante un collante addizionato con polvere d'oro o d'argento, esso diventa assai più prezioso, non tanto in virtù del nobile metallo con cui è stato riparato, ma sopratutto per l'originalità e l'unicità della trama dorata che lo riveste, impossibile da riprodurre secondo un identico disegno in due esemplari differenti.


con un passaggio di tecnica e materia, qui è il ricamo con filo di seta a immaginare il profilo incerto della rottura su una superficie non più dura come ceramica ma morbida come tessuto.
senonché il significato non cambia.
non solo dalle ferite nasce una forma nuova di bellezza e perfezione, ma anche dalle naturali pieghe della pelle e dalle grinze del cuore, da tutte quelle discordanze, discrepanze, dissonanze che rendono armoniosamente disarmonici. ed è proprio il filo delle imperfezioni a legare insieme. ché di trame, ora d'oro ora no, è fatta la vita. 

kintsugi tessili per cuori feriti eppure splendenti.